Differenza tra defibrillatore completamente automatico e semiautomatico
Sino al 2020 in Italia erano disponibili esclusivamente defibrillatori semiautomatici. Con la legge del 4 agosto 2021, n.116, recante il titolo "Disposizioni in materia di utilizzo dei defibrillatori semiautomatici e automatici" si è permesso l’ingresso nel mercato italiano dei defibrillatori automatici, fino a quel momento esclusi.
Scossa erogata senza o con intervento manuale
La differenza fra i due dispositivi è nell’avvio della procedura salvavita. Il defibrillatore serve ad analizzare l’attività elettrica del cuore, se identifica la fibrillazione o la tachicardia ventricolare, l’apparecchio si carica per erogare la scossa. Nel modello semiautomatico il dispositivo chiederà al soccorritore di premere il pulsante di shock (bottone arancione con il fulmine, presente solo nell'immagine a destra), nel modello automatico la macchina procede autonomamente alla scarica subito dopo aver dato un avviso sonoro, il soccorritore dovrà solo assicurarsi che nessuno tocchi il paziente in fase di scarica.
Vantaggi e svantaggi dei defibrillatori automatici rispetto a quelli semiautomatici
Entrambi i tipi hanno i loro pro e contro. Il vantaggio del modello automatico è che non serve più l'intervento manuale, rendendolo ideale per i soccorritori con poca o nessuna esperienza perché non c'è il rischio che i soccorritori alle prime armi abbiano troppa paura per premere il bottone della scossa.
Lo svantaggio del modello automatico è che eroga la scossa senza che ci sia stato un controllo visivo che nessuno degli astanti tocchi il paziente.
Infatti, il vantaggio del defibrillatore semiautomatico sta in questo controllo visivo. Solo aver visto che nessuno sta toccando il paziente, preme il bottone per erogare la scossa.